Visto turistico per il Brasile

Serve il visto turistico per il Brasile? Noi italiani siamo stati viziati dalla diplomazia internazionale: nemmeno per il Brasile ci serve un visto d'ingresso. Sebbene il sito del Consolato Brasiliano in Italia reciti in testa alla sezione sui visti "I cittadini stranieri che intendono soggiornare in territorio brasiliano per un periodo di tempo limitato o illimitato necessitano di un visto", di seguito specifica che "a seconda della cittadinanza" del visitatore, il visto non è necessario. L'unico documento di cui dovremmo essere in possesso, e che dovremmo mostrare alle autorità su richiesta, è il passaporto.

Gli italiani fanno parte di questa fortunata categoria di paesi, insieme alla quasi totalità dei paesi europei, tanti paesi asiatici, i paesi sudamericani e il Sud Africa. I paesi i cui cittadini non sono obbligati a richiedere un visto per il Brasile sono, in ordine alfabetico:

Andorra, Argentina, Austria, Bahamas, Barbados, Belgio, Bolivia, Bulgaria, Cile, Colombia, Corea del Sud, Costa Rica, Croazia, Danimarca, Ecuador, El Salvador, Filippine, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Guatemala, Guyana, Honduras, Hong Kong, Irlanda, Islanda, Israele, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Macao, Malesia, Marocco, Namibia, Norvegia, Nuova Zelanda, Olanda, Panama, Paraguay, Perù, Polonia, Portogallo, Principato di Monaco, Regno Unito di Gran Bretagna, Repubblica Ceca, Romania, Russia, San Marino, Slovacchia, Slovenia, Sovrano Ordine di Malta, Spagna, Stato della Città del Vaticano, Sud Africa, Suriname, Svezia, Svizzera, Thailandia, Trinidad e Tobago, Tunisia, Turchia, Ucraina, Ungheria, Uruguay e Venezuela.

I cittadini italiani, in ogni caso, possono soggiornare in Brasile per motivi di turismo solamente per 90 GIORNI OGNI 180. In pratica, tre mesi ogni sei (rientrare in Italia per tre giorni e tornare in Brasile per far ripartire i successivi tre mesi, non è consentito).
Per i cittadini degli altri stati è necessario un visto.

Vi sono altri tipi di visto, oltre a quello turistico, il visto temporaneo e il visto permanente. Li tratteremo nei prossimi articoli.